Casa de les Punxes
L’Avenida Diagonal è una delle strade più importanti di tutta Barcellona. Il nome stesso ci suggerisce che si tratta in effetti di una grossa arteria cittadina che attraversa tutta la città in diagonale. All’altezza della fermata della metro blu Verdaguer (Avenida Diagonal 420) trovate un edificio molto singolare dalla sagoma inconfondibile. Occupa tre numeri civici diversi ed è chiamato Casa de les Punxes, Casa delle Punte in italiano. La sua caratteristica principale è per l’appunto il fatto di avere dei pinnacoli a forma appuntita che spuntano dal tetto dell’edificio.
LA VISITA ALLA CASA
Il vero nome dell’edificio è Casa Terrades e l’architetto che lo progettò si chiama Josep Puig i Cadafalch. Viene considerato uno dei più importanti architetti modernisti dell’epoca insieme a Gaudí e Domenech i Muntaner. La visita inizia direttamente dal tetto della casa. Saliamo le scale a chiocciola all’interno del pinnacolo più grande e in questo modo godiamo di una vista privilegiata sui tetti della città e sulla Sagrada Familia che ci sembra quasi di poter toccare con mano, da quanto è vicina!
Visitiamo poi alcuni pinnacoli più piccolini, e la visita si fa mano a mano più interattiva. Possiamo toccare con mano i materiali utilizzati durante la costruzione e cercare di indovinare di che si tratta. Vediamo video che ci spiegano le varie fasi della costruzione e possiamo ammirare da vicino le tegole colorate che l’architetto ha utilizzato per ricoprire le varie “punte”. Una volta finita la visita all’esterno prendiamo l’ascensore per poter procedere con la visita dell’interno della casa.
LA LEGGENDA DI SAN GIORGIO
Una volta arrivati al piano, un orologio ci comunica quanto tempo manca per poter effettuare la visita. Quando finalmente ci lasciano entrare, scopriamo che le prime sale vengono dedicate al racconto della leggenda di sant Jordi (san Giorgio) in modo totalmente interattivo. In ogni sala, infatti, viene proiettato un pezzetto diverso della storia del cavaliere che riuscì a uccidere il drago. Qui in Catalogna è un santo molto venerato. Pensate che il 23 di aprile, il giorno in cui si festeggia il santo, le strade si riempiono di bancarelle che vendono libri e fiori.
Non so esattamente che attinenza abbia tutto questo con il Santo in questione ma mi sembra una tradizione molto bella. Nella facciata frontale della casa troviamo un elemento decorativo dedicato proprio a san Giorgio. Nelle facciate laterali invece gli elementi decorativi presenti sono dedicati alle tre sorelle che avevano la fortuna di vivere in questa casa. Vivevano in tre appartamenti separati che con il tempo sono tornati ad essere uno spazio unico. Le altre sale mostrano fotografie della Barcellona d’epoca per illustrare il contesto storico nel quale veniva creata la casa.
Devo ammettere però che in confronto alla parte alta della casa dove si possono ammirare le “punte”, il resto della casa è abbastanza ordinario. In ogni caso si tratta di una visita interessante. Ho letto che prossimamente ci sarà la possibilità di poter degustare di un bell’aperitivo godendo della bella vista e del tramonto sui tetti di Barcellona. Un’occasione in più per andare a scoprire questa casa, non credete?