campo di volontariato
OLTRE AI VIAGGI

Campo di volontariato: un’esperienza di viaggio particolare

Ho avuto modo di viaggiare in tanti modi diversi fino ad oggi, spaziando dai viaggi veri e propri realizzati per il piacere di viaggiare, fino ai viaggi di studio, ai progetti Europei come il progetto Erasmus o il Leonardo, ma in questo post vorrei parlarvi in particolare di un modo bellissimo per viaggiare forse un pò meno conosciuto rispetto agli altri: partecipare a un campo di volontariato.

girare il mondo con un campo di volontariato
questa immagine e quella di copertina sono tratte da pixabay.com

Il concetto che sta alla base di un campo di volontariato è prestare il proprio tempo a un’ente o associazione locale presenti sia su territorio nazionale che all’estero insieme ad altre persone provenienti da tutto il mondo (la lingua veicolare del campo è generalmente l’inglese, almeno che non sia specificato diversamente nella descrizione del campo: un ottimo modo per esercitarsi in una lingua straniera). I progetti che si possono scegliere sono molto variegati: nella mia esperienza ho partecipato a un campo archeologico in Spagna sulla guerra civile spagnola, ho dato una mano ad una fattoria a raccogliere frutti e verdure in Germania, ho insegnato inglese ai bimbi in Estonia, tutte esperienze totalmente diverse tra di loro.

il mio campo di volontariato in Germania
il mio primo campo di volontariato in Germania

E’ un modo bellissimo per conoscere tante persone da tutto il mondo, sperimentare cosa vuol dire aiutare gli altri in un contesto di solidarietà e impegno civile, esercitarsi in una lingua straniera e visitare un posto nuovo: i campi, che normalmente hanno una durata di tre settimane, prevedono oltre al lavoro vero e proprio anche la visita dei luoghi dove si svolge il campo.

Come partecipare a un campo di volontariato

Esistono tantissime organizzazioni in Italia e nel resto del mondo che organizzano campi di volontariato: ve ne segnalo in particolare due italiane, una abbastanza famosa, Legambiente, più focalizzata sulle tematiche ambientali e Lunaria, l’associazione con la quale sono partita io. Ho purtroppo scoperto troppo tardi che l’Unesco organizza campi di volontariato per proteggere i propri siti patrimonio dell’Umanità, per me sarebbe stato il massimo partecipare a uno dei suoi campi!

da lunaria.org
immagine tratta da lunaria.org

L’iscrizione è abbastanza semplice: trattandosi di associazioni senza scopo di lucro viene richiesta una quota di iscrizione annuale che serve per coprire i costi dell’associazione da aggiungere oltre al costo del campo stesso (generalmente comunque sempre molto basso). La quota versata per il campo costituisce una cassa comune che si trovano a disposizione i responsabili di ogni campo per gestire praticamente ogni tipo di spesa relativa al cibo, all’organizzazione di viaggi e così via durante il campo (a parte eventuali spese personali). Il costo del viaggio per arrivare fino al campo è a carico di ogni singolo partecipante, ma se si viaggia in Europa e si prenota con tempo la cifra non è mai molto alta.

esperienza in un campo di volontariato sempre in Germania
Un’altra esperienza di volontariato sempre in Germania

Chi può partecipare

L’età per partecipare va dai 18 ai 30 anni, anche se esistono campi aperti anche ai minorenni e anche campi aperti agli adulti. Verso inizio marzo vengono pubblicati i vari campi disponibili in giro per il mondo così ci si può fare un’idea di cosa voler fare e dove, e in fase di iscrizione si possono indicare varie preferenze: non è detto che si venga scelti per la prima preferenza indicata, ed è per questo che conviene soppesare bene tutte le alternative prima di iscriversi. E’ possibile viaggiare con un amico, ma bisogna indicarlo sempre durante la fase di iscrizione altrimenti non c’è certezza di finire nello stesso campo.

Sembra strano perchè si tratta di esperienze brevi durate poche settimane, ma vi assicuro che è un’esperienza che lascia un segno duraturo e che viene ricordata sempre con piacere: proprio recentemente ho avuto l’occasione di rivedere una ragazza spagnola che ho conosciuto ben 12 anni fa in un campo di volontariato durato tre settimane. Non ci eravamo più riviste da quel momento, ma rivedersi è stata una gran gioia per tutte e due come se il tempo non fosse passato.

Avevate mai sentito parlare prima dei campi di volontariato?Avete mai partecipato ad un campo ed avete storie da condividere? Vi piacerebbe partecipare? Un’esperienza di cui non vi pentirete assolutamente, garantito! 🙂

2 commenti

  • Katia

    Fare un’esperienza in un campo di volontariato mi è sempre piaciuto e prima della pandemia stavo lo stavo valutando come alternativa ad uno stage all’estero.

    Mi sa che prima o poi, invece di andare in ferie, chiederò un mese per poter fare questa esperienza ma mi sa che ne cercherò uno vicino ai miei interessi come il turismo sostenibile o legato alla cultura / arte (dito la tua esperienza nel campo archeologico in Spagna).

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