Setenil de las Bodegas

Immaginate un paesino baciato dal sole nell’estremo sud dell’Andalusia. Le sue case sono dipinte di bianco per ripararsi dalla soffocante calura estiva che qui si fa sentire molto intensamente. La sua particolarità? Alcune case sono letteralmente incastonate tra le rocce: benvenuti dunque a Setenil de las Bodegas!

BREVE STORIA DI SETENIL DE LAS BODEGAS

La storia di questo piccolo paesino è iniziata molto tempo fa. I suoi primi abitanti preistorici si sono insediati qui approfittando del canyon creato dal fiume Guadalporcún. Hanno trovato riparo dentro le grotte e caverne naturali vicino al fiume, che nei secoli si sono convertite nelle case che possiamo ammirare oggi.

Durante l’epoca della riconquista cristiana Setenil assunse un’importanza strategica. Per ben sette volte l’esercito cristiano cercò di conquistare questa terra senza riuscirci. Septem nihil= per sette volte niente, da qui deriva il nome Setenil.

Attualmente Setenil fa parte dell’ itinerario de los pueblos blancos (cosí come Olvera), un itinerario che comprende 20 paesini della provincia di Cadice e Malaga. Il nome deriva dal colore bianco delle facciate delle case, dipinte con la calce per repellere il caldo. Inoltre è stato anche nominato recentemente come uno dei paesini più belli di tutta la Spagna, una ragione in più per non farsi sfuggire una visita qui!

COME ARRIVARE A SETENIL DE LAS BODEGAS

Per arrivare a Setenil de las Bodegas non ci sono molte alternative: o in bus o in macchina. Se arrivate in macchina, vi conviene lasciarla nella parte alta della città e scendere verso il centro a piedi. Ve lo consiglio non solo per comodità, ma anche perchè in questo modo potrete fermarvi in uno dei punti panoramici lungo la strada e ammirare il paese dall’alto.

CUEVAS DEL SOL E CALLE CUEVAS DE LA SOMBRA

Già da lontano due strade su tutte cattureranno la vostra attenzione: Calle cuevas de Sol e calle cuevas de la sombra. Tradotto letteralmente vuol dire via delle grotte del sole e dell’ombra: in queste vie si concentrano le case che sono state ricavate dalle grotte naturali a due lati del fiume Trejo.

Il tetto di queste case è formato da un ammasso di roccia del canyon: questa particolarità fa in modo che le case si mantengano calde d’inverno e ventilate d’estate. Non è un vantaggio di poco conto in queste terre dove d’estate si può arrivare facilmente a superare i 40 gradi! Las cuevas de Sol, come il nome indica, sono più esposte al sole mentre las cuevas de la sombra sono più ombrose.

E’ possibile soggiornare all’interno di alcune di queste case che sono state adibite come alloggi turistici, ma sono molto richieste per cui se avete intenzione di provare quest’esperienza ricordatevi di prenotare con molto anticipo!

IL RESTO DEL CENTRO STORICO

Percorrendo il resto del centro storico ci sono altre stradine con le case grotte, anche se sono meno spettacolari rispetto alle prime due menzionate prima come Calle Herrería, Calle Mina, Calle de Jabonería y Cabrerizas.

Amanti di Instagram, non potete farvi scappare due luoghi iconici di questo bel paesino: nella parte alta della calle Herrería troverete una scritta sulla parete di una casa, Bésame en este rincón (lett.:baciami in quest’angolo della strada). Il rischio di beccare coppie innamorate che immortalano i loro baci è molto alto ve l’assicuro ;)!

Un altro punto molto fotografato si trova nella confluenza tra calle Mina e calle Vega. Si tratta di un’omaggio alla donna andalusa: tra i tipici vasi con i fiori appesi sulle pareti di questa via troverete la scritta Una flor, una mujer (un fiore, una donna)

La Torre del Homenaje è l’unica parte rimasta di un antica fortezza costruita durante il dominio musulmano. E’ stata completamente ristrutturata e attualmente ospita esposizioni temporanee. La sua posizione in alto rispetto al resto del paese permette di godere di delle viste invidiabili sul resto di Setenil de las Bodegas!

Spero di avervi convinto a includere Setenil in un vostro ipotetico viaggio in Andalusia, un abbraccio e alla prossima!