PATRIMONIO UNESCO,  REGNO UNITO

La torre di Londra

La torre di Londra appare constantemente in tutti gli itinerari dedicati alla capitale londinese. Non è un dato sorprendente, visto che tantissimi eventi storici inglesi importanti ebbero luogo proprio qui. E’ patrimonio UNESCO dal 1988 e nella mia terza visita a Londra sono riuscita finalmente a visitarla. In quest’articolo vi racconto la mia esperienza e alcuni dati utili per programmare la vostra visita.

LA TORRE PATRIMONIO DELL’UMANITÀ

patrimonio unesco

Come giustifica UNESCO il valore eccezionale della torre di Londra?

Imponente fortezza carica di storia, la Torre di Londra è diventata con il tempo uno dei simboli più importanti della monarchia britannica. Venne costruita intorno alla Torre Bianca, costruita per volere di Guglielmo il conquistatore sulle rive del Tamigi per proteggere Londra e consolidare il suo potere. Questa costruzione, modello esemplare di architettura militare normanna, esercitò una grandissima influenza nelle costruzioni difensive di tutto il regno.

La città di Londra ha altri tre luoghi dichiarati patrimoni UNESCO: Palazzo e Abbazia di Westminster con la chiesa di Santa Margherita, Greenwich marittima e i giardini botanici reali di Kew. Per tre di questi patrimoni (Greenwich è accessibile liberamente) il biglietto d’ingresso ha un costo piuttosto elevato, per cui la mia idea è quella di tornare a Londra in altre occasioni per completare la visita di quelli mancanti.

BIGLIETTI D’INGRESSO

Vale la pena fare un piccolo inciso per parlare dei biglietti d’ingresso per la Torre di Londra. Il prezzo per entrare mi ha veramente sconvolto: 33 pounds (a dicembre 2023), all’incirca 38,70 €. Mi sembra veramente un prezzo al di fuori di ogni logica, pur trattandosi di un luogo senza dubbio importantissimo per la storia inglese. E’ lo stesso discorso che facevo ad esempio nell’articolo dedicato alla Casa Batlló .

Trovo che sia un peccato perché, se partiamo dal presupposto che l’arte dovrebbe essere universale e fruibile per tutti, un prezzo del genere ovviamente esclude la fascia meno abbiente della popolazione che non potrà mai permettersi di affrontare una spesa del genere (non parliamo poi delle famiglie numerose!) Mi farebbe comunque piacere sapere cosa ne pensate voi al riguardo nei commenti.

Io ad ogni modo ho deciso di pagare per entrare e ho acquistato i biglietti su Civitatis ( vi lascio qui il link dove potrete acquistarli anche voi, il prezzo è uguale al sito ufficiale e io guadagno una piccolissima percentuale che mi aiuta a mantenere attivo il blog).

VISITA ALLA TORRE DI LONDRA

Trattandosi di un posto molto affollato, vi suggerisco di cercare di visitarlo durante la settimana ed evitando le festività programmate. Devo dire però che, nonostante fosse weekend, noi l’abbiamo potuto visitare con molta tranquillità quindi suppongo che va anche un pò a fortuna.

Il tempo londinese di inizio dicembre, come potete immaginare, non era dei migliori ma questo non ci ha impedito di goderci la visita. Quando ha iniziato a piovere misto a nevischio ci siamo rifugiati all’interno della collezione dei gioielli della Corona.

Tenete conto che all’interno della Torre si possono passare tranquillamente 5 o 6 ore per vedere tutto quello che c’è da vedere, noi ci siamo rimaste un paio di ore e non siamo quindi riuscite a completare la visita. Vi consiglio poi se avete tempo di prenotare una visita guidata dei Beefeater (guardiani della torre) oppure di assistere di sera alla cerimonia di consegna delle chiavi (che, da quanto ho capito, è gratuita ma bisogna prenotare con moltissimo anticipo).

UN PÒ DI STORIA

Impossibile riassumere in poche righe tutto quello che è successo dal 1077 (anno di costruzione della torre) ai giorni nostri ma cercherò di farne un breve riassunto. Negli anni la torre di Londra è stata fortezza, palazzo, prigione, tesoreria e ha ospitato anche un piccolo zoo attivo fino al 1835.

Vorrei soffermarmi in particolare sui prigionieri che sono passati di qua nei vari secoli, perché alcuni di loro sono famosissimi:

  • Guy Fawkes, dopo la cattura in seguito alla congiura delle polveri
  • Enrico VI, prigioniero per 9 anni durante la guerra delle rose, liberato e poi di nuovo incarcerato e ucciso dopo una breve tregua
  • sir Thomas More, incarcerato dopo essersi rifiutato di riconoscere il sovrano come capo della chiesa, venne giustiziato e proclamato Santo dalla Chiesa Cattolica.
  • Anna Bolena, forse la prigioniera più famosa, seconda moglie di Enrico VIII, accusata ingiustamente di adulterio e di aver cercato di avvelenare il marito. La sua vera colpa era, in realtà, quella di non essere riuscita a dare un erede maschile al trono al re e venne giustiziata nel prato del castello nel 1536.
  • Caterina Howard, quinta moglie di Enrico VIII, subí la stessa sorte di Anna Bolena con due anni di differenza.
  • Elisabetta I, imprigionata per alcuni mesi nella torre per volere della sorella, la sospettosa Maria I.
  • Sir Walter Releigh, imprigionato per ben tre volte all’interno della torre, l’ultima volta con tutta la famiglia che condivise con lui il suo destino fino al 1618, quando venne giustiziato.
  • Rudolf Hess, gerarca nazista fu l’ultimo prigioniero della Torre. Passò qui quattro giorni in totale.

I GIOIELLI DELLA CORONA

Vi è mai capitato di rivalutare con il tempo qualche avvenimento o esperienza che all’inizio non vi era piaciuta ma poi avete cambiato idea? Per me è stato così con la mostra permanente dedicata ai gioielli della corona inglese. Probabilmente ero ancora sotto shock per il prezzo esorbitante dei biglietti d’entrata e quando sono entrata all’interno della galleria dove sono esposte queste gemme preziose sono rimasta piuttosto delusa.

Mi sono sembrati pochi pezzi, in mezz’ora avevamo già visto tutto quello che c’era da vedere. Devo dire però che con il senno di poi, penso che più che la quantità effettiva di gioielli presenti è importante la loro qualità. Se pensiamo che qui sono presenti due dei diamanti più preziosi al mondo, è facile capire come i pezzi esposti sono unici e ci danno un’idea della ricchezza della corona inglese.

La maggior parte delle corone, scettri e monili vari sono esposti in una teca centrale e si possono ammirare scorrendo su un tapis roulant che circonda questa teca.

I BEEFEATERS E I CORVI

beefeaters

Dal 1845 gli Yeoman Wanders, conosciuti anche come Beefeaters (mangiatori di carne di manzo), sono i custodi ufficiali della torre di Londra. Per poter prestare servizio all’interno della torre devono candidarsi al ruolo dopo aver svolto un minimo di 22 anni di servizio nelle forze armate britanniche. Hanno a disposizione un alloggio per tutta la durata del loro mandato, dove si possono trasferire con la loro famiglia.

Pensate svegliarsi tutti i giorni all’interno della Torre, che meraviglia! Chi non si candiderebbe? Oltre a essere i responsabili della sicurezza, sono anche le guide turistiche, i responsabili della cerimonia delle chiavi e si occupano anche della colonia di corvi che ha scelto la Torre di Londra come propria dimora.

Li riconoscerete facilmente dalla tradizionale divisa Tudor, sono veramente simpaticissimi (almeno quelli che ho conosciuto io) e si sono messi in posa per una bella foto insieme senza nessun problema.

Per quanto riguarda i corvi invece, nessuno sa con precisione quando siano arrivati ma circola una leggenda che dice che quando l’ultimo corvo della Torre di Londra volerà via o morirà la corona cadrà. Sono 7 in tutto e vengono coccolati meglio di tanti dei nostri animali domestici, nessuno all’interno della Torre vuole che la leggenda si avveri!

Devo dire che la nostra visita alla torre di Londra sebbene sia stata abbastanza veloce è stata veramente molto suggestiva. Eravamo ai primi di dicembre e la torre era impreziosita con i classici addobbi natalizi. Sia all’interno della torre che sulle rive del Tamigi lì vicino, abbiamo trovato gruppi di cantori di Christmas Carol, canzoni natalizie. Un’autentica meraviglia!

9 commenti

  • Marina

    La Torre di Londra è stato uno dei primi luoghi che ho visitato durante il mio primo viaggio in città, 5 anni fa e ne ho un bellissimo ricordo. Sicuramente il biglietto è caro, ma secondo me lo vale tutto, basti pensare alla possibilità di ammirare gli splendidi gioielli della corona. Quell’estate nel cortile si teneva anche una sorta di spettacolo sul processo ad Anna Bolena.

  • Spunti di Viaggio

    Sin ora ho avuto modo di vedere solo dall’esterno la Torre di Londra, ma spero di potermi rifare presto! Mi spiace
    che il costro del biglietto di ingresso alla mostra permanente dedicata ai gioielli della corona inglese sia così caro, ma voglio togliermi questo sfizio e andarli a vedere!

  • Alessandra

    Nonostante abbia visitato Londra innumerevoli volte e ci abbia anche vissuto diversi mesi dopo la fine dell’università, la Torre di Londra è uno di quei monumenti che ho rimandato di visitare all’interno per anni (perlopiù per via dei costi, visto che durante i miei primi soggiorni in città ero ancora una studentessa squattrinata!), ma dopo averne scoperto appieno la storia accompagnata dai commentary dei Beefeater qualche anno fa sono d’accordo nell’annoverarla tra le mete da non perdere assolutamente, che vale decisamente il costo.
    Degli altri siti UNESCO londinesi menzionati nell’articolo mi mancano i Kew Gardens… mi sa che anche per me urge un ritorno nella capitale inglese 🙂

  • Eliana

    La Torre di Londra è davvero un simbolo della capitale inglese! Terrificante e affascinante allo stesso modo! Non ci sono mai stata e mi piacerebbe molto visitarla approfondendo ogni suo aspetto storico: pensare che qui è morta Anna Bolena e tanti altri mi fa rabbrividire.

  • La Deb!

    Be il prezzo non è indifferente…anche se penso ci sia molto da gestire al suo interno anche in termini di manutenzione!
    Questi Beefeaters mi sembrano proprio simpatici!
    Penso sia un luogo che visiterei volentieri, grazie per averlo condiviso!

  • Claudia

    Sono stata alla Torre di Londra diversi anni fa, ma non ricordo di aver pagato un biglietto così alto! Sono d’accordo con te, la cultura e l’arte dovrebbero essere alla portata di tutti ed è giusto contribuire con il pagamento di un ingresso, ma questo prezzo mi sembra eccessivo e non alla portata di tutti

  • Alessandra

    Ho visitato la Torre di Londra durante il mio unico viaggio a Londra. È stato interessante ma resta il fatto, come dici tu, che il biglietto visto il costo non è alla portata di tutti.

  • Giusy

    Adoro Londra, è una città così ricca di fascino, capace di unire antico e moderno in una dimensione unica. Quando sono andata purtroppo non sono riuscita a veder la Torre di Londra, anche perché le cose da vedere a Londra sono davvero tante. Conto di rimediare la prosssima volta.

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