I patrimoni dell’umanità di Barcellona
Se avete letto il mio precedente articolo sulla Pedrera saprete che sono finalmente riuscita, dopo anni di attesa, a completare la lista di patrimoni dell’umanità di Barcellona.
Mi sembra però particolarmente utile fare un riepilogo per capire quanti sono e soprattutto darvi qualche suggerimento per risparmiare qualcosina nella loro visita, dato che purtroppo non sono per niente economici.
QUANTI SONO I PATRIMONI DELL’UMANITÀ DI BARCELLONA?
Ma quanti sono quindi questi patrimoni UNESCO? In tutto sono nove, divisi in due grandi macrogruppi:
- La Sagrada Familia (solo la parte ultimata da Gaudí)
- La Casa Milà/Pedrera
- Parc Güell (l’unico di cui non ho scritto un articolo)
- La Cripta Gaudí della Colonia Güell (per correttezza segnalo che la Cripta Gaudí non si trova a Barcellona ma a Santa Coloma de Cervelló)
- La Casa Batlló
- La Casa Vicens
- Palau Güell
Questo primo gruppo è denominato “le opere di Antoni Gaudí” iscritto nel 1984 e ampliato nel 2005. Sul sito dell’UNESCO troviamo le motivazioni di questa scelta (traduzione mia dallo spagnolo):
Sette edifici costruiti dall’architetto Antoni Gaudí (1852-1926) a Barcellona o nelle sue vicinanze. Iscritti nella lista del patrimonio mondiale nel 1984 e 2005. Queste opere testimoniano l’eccezionale contributo delle creazioni di Gaudí all’evoluzione dell’architettura e le tecniche di costruzione alla fine del XIX e il principio del XX secolo. Sono l’espressione dello stile eclettico e assolutamente personale dell’architetto catalano di cui diede libero sfogo non solo nell’architettura, ma anche nel giardinaggio, la scultura e le altre arti decorative.
Il secondo gruppo invece riguarda due capolavori di Lluís Domenech i Muntaner: il “Palau de la Música Catalana e l’hospital de Sant Pau” iscritto nel 1997 nella lista dei patrimoni dell’umanità di Barcellona.
Ed ecco qui le motivazioni per l’iscrizione trovati sul sito dell’UNESCO:
Questi edifici sono due tra i più bei contributi dell’architetto catalano Lluís Domenech i Muntaner, esperto dell’Art Noveau, all’architettura barcellonese. Il Palazzo della Musica Catalana è una costruzione esuberante con una struttura di acciaio, spaziosa e piena di luce, che fu decorata da una pleiade di grandi artisti dell’epoca. Il design e la decorazione dell’ospedale di Sant Pau sono molto audaci e si adattano perfettamente alle necessità dei malati.
QUANTO COSTA VISITARE TUTTI I PATRIMONI DELL’UMANITÀ DI BARCELLONA?
Io ho fatto un rapido calcolo di quanto costerebbe visitare tutti i patrimoni dell’umanità di Barcellona e il risultato è 162,50 €, in linea con le mie aspettative. Tenete conto che i prezzi che ho preso in considerazione si riferiscono alle tariffe massime che pagano gli adulti. Ve le metto qui sotto in ordine di prezzo, dal più caro al più economico:
- Casa Batlló 35 €
- Sagrada Familia 26 €
- La Pedrera 25 €
- Casa Vicens 16 €
- Hospital de Sant Pau 15 €
- Palau de la Música Catalana 14€
- Palau Güell 12 €
- Parc Güell 10 €
- Colonia Güell 9,50 €
Trovo veramente esagerato il prezzo di alcuni di questi monumenti, nonostante sia indiscutibile il loro valore artistico e culturale. Proviamo però a vedere se, con qualche utile accorgimento, si può ridurre almeno un pò questa spesa.
QUALCHE SUGGERIMENTO PER RISPARMIARE
CASA BATLLÓ: In questo caso non c’è molto da fare. Prenotate assolutamente online perchè in biglietteria c’è un sovrapprezzo ulteriore di 4 €. Tenete conto che i bambini fino ai 12 anni non pagano il biglietto d’ingresso. Dai 65 anni in poi si risparmia 3 € (32 € in totale) mentre gli adolescenti dai 13 ai 17 anni pagano 29 € (6 € di risparmio). Vi lascio qui il link diretto al sito della Casa Batlló per prenotare i biglietti.
SAGRADA FAMILIA: Anche in questo caso non ci sono molte opportunità di risparmio. I bambini fino agli 11 anni entrano gratis. Se siete invece famiglia numerosa (3 o + figli), potrete godere di uno sconto del 50% (previo documento accreditativo). Un’opzione per poter entrare gratis è quella di assistere alle celebrazioni liturgiche. La messa viene celebrata ogni domenica alle 9 in varie lingue, dalle 8:30 in poi ci si può mettere in fila dato che la capienza è limitata. Mi sembra però scontato ricordare che se decidete di assistere alla messa, dovrete mantenere un atteggiamento decoroso e non potete gironzolare in giro per la chiesa come fareste durante una visita libera. Vi lascio il link alla Sagrada Familia per prenotare i biglietti online.
PEDRERA: Anche nel caso della Pedrera conviene acquistare i biglietti online perchè in biglietteria c’è un sovrapprezzo ulteriore di 3 €. I bambini entrano gratis fino ai 6 anni, dai 7 ai 12 anni invece pagano 12,5 €. Qualche vantaggio in più invece è riservato a chi è residente in Catalogna, catalano o no, che può entrare a metà prezzo (12,50 €). Ecco anche qui il link alla biglietteria online della Pedrera.
CASA VICENS: Il biglietto intero costa 16 € (anche in questo caso conviene comprarli online, alla biglietteria applicano un sovrapprezzo di 2 €). L’entrata ridotta di 14 € è riservata agli studenti dai 12 ai 25 anni, alle persone con 65 e + anni, ai membri di una famiglia numerosa o monoparentale e le persone disabili. I bambini fino agli 11 anni entrano gratis. Una possibilità interessante è quella di acquistare un biglietto open date, a data aperta per poterne usufruire durante un lungo periodo di tempo. Il link alla biglietteria online della Casa Vicens lo trovate qui.
HOSPITAL DE SANT PAU: Finalmente qui c’è qualche notizia interessante in più! Partiamo con le tariffe generali: 15 € (che diventano 16 € a partire dal 1 aprile) per le visite libere ( tenete conto che acquistare l’audioguida costa 4 €, da pagare a parte). Per i residenti a Barcellona (locali e non), una buona notizia: pagano la tariffa ridotta di 10,5 € (11,2 € da aprile), così come i giovani dai 12 ai 29 anni, gli anziani (dai 65 anni in poi), e i membri di una famiglia numerosa o monoparentale o le persone disabili.
Fino a qui tutto o più o meno come gli altri patrimoni dell’umanità di Barcellona, ma guardiamo con attenzione la categoria biglietti gratuiti. Le persone disoccupate, i bambini fino ai 12 anni e ogni prima domenica al mese gli anziani oltre ai 65 anni! Un’altra buona notizia riguarda alcune giornate dove l’ingresso è gratuito per tutti: il 23 aprile, la notte dei musei (giorno diverso ogni anno) e il 24 settembre. Segnateveli sul calendario ;)! Vi lascio anche qui il link alla biglietteria online dell’Ospedale di Santa Creu e Sant Pau.
PALAU DE LA MUSICA CATALANA: Purtroppo qui non c’è niente di positivo da segnalare. La visita libera costa 14 € e viene fornita un’audioguida che non è disponibile in italiano. Tenete conto anche che dovete portarvi le vostre proprie cuffie in osservanza alle disposizioni anticovid. Anche la visita guidata che costa 18 € non prevede guide in italiano. Ecco il link alla biglietteria online del Palau della Musica Catalana.
PALAU Güell: Il palazzo Güell è quello che offre più sconti e possibilità di entrare gratuitamente al suo interno. Chissà forse dipende dal fatto che non è così conosciuto come gli altri monumenti di Gaudí, anche se vi assicuro che ne vale la pena! L’entrata generale vale 12 € ma sono previsti sconti per gli studenti di 18 o + anni, famiglie numerose e monoparentali, anziani oltre i 65 anni (9 €). La tariffa mini (5 €) è destinata agli adolescenti dai 10 ai 17 anni o disabili. I bambini entrano gratis invece. Ma attenzione!
Esattamente come per l’Ospedale di Sant Pau sono previste alcune giornate di porte aperte dove il biglietto costa 3 € per tutti: la prima domenica di ogni mese, il 23 aprile, la notte dei musei, l’11 e il 12 settembre, il 24 settembre e il 15 dicembre e le feste locali (cambiano ogni anno). E’ importante però stare attenti al sito web: esclusivamente online la settimana prima di queste giornate speciali vengono messi in vendita i biglietti a prezzo ridotto fino al loro esaurimento. La biglietteria online del Palazzo Güell la trovate qui.
PARC Güell: Per poter permettere ai cittadini barcellonesi, soprattutto a quelli vivono lì vicino, di godere del parco in solitudine il Parc Güell ha deciso di organizzare il suo orario in modo particolare. Dalle 07:00 alle 09:30 e dalle 18:30 alle 22:00 possono entrare solo le persone che vivono nei quartieri vicino al Parco e i titolari della tessera Gaudir Més (tessera che possono richiedere solo i residenti di Barcellona). Dalle 09:30 alle 18:00 invece è permessa l’entrata anche ai turisti al prezzo di 10 €, i bambini dai 7 ai 12 anni e gli anziani oltre i 65 anni pagano 7 €. I più piccini entrano gratis fino ai 6 anni. Vi lascio il link alla biglietteria online al Parc Güell.
COLONIA Güell: La Colonia Güell ha un costo contenuto rispetto al resto dei monumenti. L’entrata generale costa 9,50 €, i pensionati e gli studenti (o dagli 11 ai 18 anni) pagano 7,50 € mentre l’entrata ridotta di 7,60 € è riservata alle famiglie numerose. I bambini fino ai 10 anni entrano gratis. Vi lascio anche qui il link alla biglietteria onine della Colonia Güell.
Un’altra opzione che potreste valutare è quella di una visita guidata privata ad alcuni di questi monumenti: ad esempio, il tour di Civitatis alla scoperta delle meraviglie di Gaudí vi propone la visita della Sagrada Familia e di Parc Güell.
Spero di avervi aiutato almeno un pochino a programmare una vostra visita ai patrimoni dell’umanità di Barcellona. Voi avete mai visitato uno di questi patrimoni? Fatemelo sapere nei commenti!
18 commenti
Teresa
Non sono ancora riuscita a visitare Barcellona, so che è una splendida città, ma non sapevo che ospitasse così tanti patrimoni Unesco. Insomma, una città da vedere!
Martina Curra
assolutamente!!!
Eugenio
Ho visitato oggi park Guell e mi ha sorpreso vedere che per visitare la casa di Gaudì al suo interno chiedessero un ulteriore ingresso di 5,50 euro, mentre la prima casa in alto non era visitabile, come del resto la casa del custode per l’eccessiva fila che si era creata, inoltre c’era un solo gabinetto funzionante all’altezza della terrazza all’inizio del viadotto pedonale – 3 soli gabinetti per tutti i visitatori – ma lì la fila non si poteva evitare. Inoltre all’interno del parco “operano” ambulanti di vario genere (portachiavi, fischietti, ricordi vari, orecchini e acqua che occupano le zone d’ombra costringendo il visitatore sotto il sole.
Il parco sicuramente vale ma ci sono troppi disagi considerato il costo, seppur limitato.
Martina Curra
La ringrazio per questo commento! Purtroppo molti monumenti a Barcellona sono gestiti francamente male, sembra che interessi più il profitto che altro….!
Eliana
Caspita che meraviglia! Non sapevo che Barcellona avesse tutte queste meraviglie dell’Unesco da vedere e ammirare! Non ci sono mai stata ma questo è sicuramente un motivo in più per programmare un viaggetto!
Martina Curra
E’ una città assolutamente da visitare almeno una volta nella vita!
Veronica
Barcellona spero di visitarla il prossimo anno, molti di questi siti patrimonio dell’UNESCO sono tra le cose che vorrei visitare anche se non mi aspettavo un prezzo così alto per Casa Battlò!
Martina Curra
E’ veramente un prezzo altissimo!
Margherita
Grazie a questo utilissimo articolo, ho scoperto che potrò usufruire della gratuità di alcuni monumenti, dato che proprio il weekend del 23-25 aprile sarò a Barcellona! Sicuramente, sarà da studiare bene l’itinerario, poiché immagino che ci sarò molta gente…ma, intanto, grazie mille per le dritte!
Martina Curra
sono contenta che ti sia servito! Fammi sapere poi quali monumenti sei riuscita a visitare :)!
valekappa90
Li ho visitati quasi tutti! Mi mancano solo la Casa Pedrera e la Casa Vicens. Tutti luoghi stupendi, che ho amato tantissimo! 🙂
Martina Curra
Grandissima sei veramente sulla buona strada! 🙂
Nadia Meriggio
Sono stata a Barcellona in gita scolastica alle superiori. Ricordo con piacere la visita alla Sagrada Familia. Sono passati un po’ di anni e ci tornerei volentieri aggiungendo anche la visita di qualche altro patrimonio dell’umanità.
Martina Curra
sono tutti bellissimi anche se molto cari purtroppo!
Silvia The Food Traveler
Sono stata a Barcellona diverse volte ma non sapevo che ci fossero ben nove siti patrimonio dell’Unesco. Di questi ho visto solo Parc Güell e casa Batlló, ma per esempio mai la Sagrada Familia per via delle code: la prossima volta dovrò ricordarmi di prenotare prima!
Martina Curra
assolutamente sì, ne vale sempre la pena!
Lisoladielisa
Non sapevo che tutti questi siti fossero patrimonio dell’UNESCO ! Sono stata due volte a Barcellona ma non li ho neanche visitati tutti…devo recuperare!
Martina Curra
ehehehehe, c’è sempre qualcosa di nuovo da imparare 😉