
Estate italiana 2024
Torno sul blog dopo una lunga pausa estiva carica di buoni propositi per l’anno nuovo (che per me inizia sempre a settembre come gli anni scolastici). Ho in arretrato moltissimi articoli sui viaggi dei due anni passati e, come sempre, poco tempo da dedicare al blog ma come ogni anno che inizia il buon proposito sull’essere costante nelle pubblicazioni non può mancare! Riuscirò nel mio intento? Chi può dirlo? Ci si prova come sempre!
A SPASSO PER L’ITALIA
Venendo all’argomento principale che da il titolo a questo articolo, volevo dedicare qualche riga alle vacanze appena trascorse. Da quando è nato il nostro primo figlio le nostre estati sono rigorosamente divise tra Italia, per andare a trovare i nonni materni, e l’Andalusia, per andare a trovare quelli paterni.
Quest’anno ci è toccata un’ estate tutta italiana. E abbiamo cercato di godercela al massimo! Sono state tre settimane belle dense dove abbiamo fatto come sempre tappa nel nostro “quartier generale” e punto fisso di quando veniamo nel bel Paese, la casa dei nonni a Milano.
MILANO

Milano d’estate non è facile da gestire, soprattutto ad agosto. La città piano piano si svuota e se questo da una parte è senz’altro positivo (meno gente, meno calca, meno ressa) dall’altra parte è difficile trovare posti aperti e pieni di vita, soprattutto nella settimana di ferragosto. Il caldo che fa e le zanzare assassine fanno il resto.
E’ una città che però rimane e rimarrà sempre nel mio cuore e dove mi sento sempre a casa. Quest’anno ne abbiamo approfittato per fare tantissime passeggiate di cui scriverò a breve anche qui sul blog soprattutto perché mi sono resa conto che ho dedicato pochissimo spazio alla città che per 30 anni è stata la mia casa!
LE LANGHE

Nell’introduzione ho scordato di dirvi che in realtà i nostri piani di viaggio erano diversi. Saremmo voluti venire in Italia in macchina, facendo un roadtrip e fermandoci due notti in Francia (visitando Avignone e il Pont du Gard) e poi altre due notti in Liguria (visitando Apricale e Dolceacqua).
Purtroppo un problema medico dell’unico guidatore della famiglia ci ha impedito di goderci il roadtrip. Abbiamo quindi dovuto prendere l’aereo per andare e tornare da Milano. Andare nelle Langhe è stato il nostro viaggio di consolazione e ha superato ampiamente le nostre aspettative.
Vedere il paesaggio meraviglioso delle colline piene di vigneti che si ripetono all’infinito e che circondano paesini da fiaba ci ha riempito gli occhi e il cuore. Abbiamo mangiato (e bevuto) benissimo e abbiamo trovato una gentilezza e un’ospitalità fuori dal comune. Le Langhe sono patrimonio UNESCO dal 2014, un riconoscimento per me ampiamente meritato. Seguirà nel blog un articolo dedicato a questo bellissimo angolo di Piemonte dove torneremo sicuramente.
PINARELLA DI CERVIA

Il mio papà quest’anno ci ha voluto fare un regalo speciale: una settimana in hotel a Pinarella di Cervia per tutta la famiglia. Anche mia sorella e la sua bimba e mio fratello sono venuti e stare insieme è stato veramente bellissimo!
Premetto che la vacanza all inclusive in hotel con spiaggia attrezzata non è assolutamente il mio tipo di vacanza ideale ed erano anni che non andavo in vacanza al mare. Ma con tre bambini piccoli si è rivelata una scelta ideale. Loro si sono divertiti e noi ci siamo più o meno rilassati.
Non siamo comunque rimasti solo spalmati in spiaggia ma ne abbiamo approfittato per visitare la città di Cervia e visitare le saline, ve ne parlerò a brevissimo perchè meritano davvero.
MODENA

Il ritorno da Pinarella di Cervia a Milano è stato molto meno drammatico perchè abbiamo deciso di fare tappa a Modena per spezzare il viaggio. Il nostro obiettivo era quello di visitare la Piazza Grande, il Duomo e la torre Civica che sono patrimonio dell’Umanità.
Avendo poco tempo a disposizione non siamo purtroppo riusciti a vedere molto altro ma mi riprometto di tornare per passare più tempo in questa bella città che per certi versi mi ha ricordato molto Bologna. Parleremo più in dettaglio anche di Modena prossimamente su questi schermi.
C’è molto lavoro da fare, bando agli indugi!
Fatemi sapere nei commenti come avete passato la vostra estate e se siete stati in alcuni dei posti elencati qui sopra, un abbraccio e a presto.

Le chiese romaniche della Vall de Boí

Antequera, un incanto di città
Potrebbe anche piacerti

Montserrat: la montagna dei barcellonesi
30 Ottobre 2018
Visita a Ella
19 Febbraio 2019
2 commenti
Annalisa Spinosa
Beh abitando in una zona costiera ad avendo una struttura ricettiva l’estata la Si passa qui a Gaeta, tra spiaggia e barca… ma a ma fa piacere poichè non amo viaggiare con il caldo. Le Langhe infatti le visiterò a fine mese, sperando di immergermi nei colori del foliage e nel profumo del mosto.
Eliana
Sono contenta di ritrovarti così carica e piena di buoni propositi! Come hai trovato Modena? Pensavo di trascorrerci un weekend lungo l’anno prossimo e mi sembra che abbia davvero molto da offrire!