EUROPA,  SPAGNA

Vale la pena visitare Jerez de la Frontera?

Molti viaggiatori alle prese con la pianificazione di un viaggio in Andalusia sono in preda ai dubbi. A parte le tappe classiche del tour, Siviglia, Granada e Córdoba c’è tantissimo da vedere e quando si ha poco tempo a disposizione non è facile scegliere dove andare.

Tra le varie tappe, potrebbe venirvi in mente di visitare Jerez de la Frontera. Ma ne vale veramente la pena? Secondo la sottoscritta, assolutamente sì! Continuate a leggere per saperne di più.

Come inserire Jerez de la Frontera in un itinerario andaluso

Avendo a disposizione una o due settimane di tempo, si potrebbe atterrare a Siviglia e rimanere lì due giorni o tre come prima tappa. Jerez de la Frontera si trova a un’ora e quarto di distanza: una perfetta seconda tappa di mezza giornata e/o giornata intera prima di proseguire verso i paesini bianchi di Cadice (ad esempio Olvera e Setenil de las Bodegas) e fare tappa a Ronda.

Un’ altra alternativa potrebbe essere quella di proseguire verso Cadice e la sua costa de la luz e poi andare verso l’interno.

Cosa vedere a Jerez de la Frontera

E’ conosciuta internazionalmente soprattutto per il suo circuito moto GP. Pur non essendo capoluogo di provincia è una delle città più popolose dell’Andalusia. Possiede anche un piccolo aeroporto con alcuni voli per lo più di linea.

Andiamo però al nocciolo della questione e parliamo dei motivi per i quali vale la pena visitare Jerez de la Frontera. Attenzione perchè, come vedrete, di motivi ce ne sono veramente tanti!

LE CANTINE DI SHERRY

bodegas tradicion
galleria d'arte della cantina

Le stradine del centro di Jerez profumano di vino. Non è un modo di dire, ve l’assicuro, è proprio così! E’ una delle zone vitivinicole più importanti di tutta la Spagna e ci sono tantissime cantine in città, una più bella dell’altra.

Pensate che qui si faceva vino fin dall’epoca dei fenici! Il vino di Jerez era rinomato anche perchè grazie al suo alto tasso alcolico riusciva a resistere a lunghi viaggi in nave verso il Nuovo Mondo senza rovinarsi.

E’ un tipo di vino molto particolare, dal gusto deciso e non di facile degustazione: ha i suoi fan e i suoi detrattori. Per i miei gusti è molto forte ma merita senza dubbio un assaggio. E quale miglior modo di assaggiare il vino se non quello di visitare una delle cantine di Jerez?

Nell’articolo sull’enoturismo spagnolo avevo già parlato della bodega Gonzalez Byass, la cantina del Tio Pepe. E’ davvero una delle più belle cantine vitivinicole che io abbia mai visitato!

tio pepe

Per prenotare il tour della cantina, potete dare un’occhiata a questo link: visita alle cantine Tio Pepe a Jerez de la Frontera.

Un’altra bellissima cantina è bodega Tradición: oltre al vino e alla bellezza della cantina, potrete visitare anche un’autentica galleria d’arte piena di tesori proprietà degli intestatari della stessa.

UNO SPETTACOLO DI FLAMENCO NEL TABANCO EL PASAJE

tabanco el pasaje
vino di jerez

Il Flamenco, per chi non lo sapesse, è un tipo di canto, musica e danza spagnola diffuso soprattutto in Andalusia (ma non solo). Di solito sul palcoscenico c’è sempre un chitarrista e/o un tamburellista, un cantante e uno/due o più ballerini. Le canzoni sono molto particolari, il timbro e il registro della voce dei cantanti fanno venire i brividi. C’è una tale intensità, fuoco e passione, pathos tra i vari interpreti (quando lo spettacolo è fatto bene) che fa rimanere completamente senza parole. Vi lascio un piccolo video dove potrete capire esattamente di cosa parlo:

E’ stato dichiarato nel 2010 Patrimonio Immateriale dell’Umanità dall’UNESCO. In Andalusia esistono tantissimi posti dove poter ammirare uno spettacolo di Flamenco, ma come fare a capire se si tratta solo di spettacoli trappole per turisti o arte genuina?

Io vi consiglio di tutto cuore di assistere agli spettacoli di flamenco organizzati dal tabanco el pasaje. Prima di tutto, cos’è un tabanco? E’ un tipo di bar che esiste solo a Jerez, la parola è una fusione tra estanco (tabaccheria) e taberna (taverna/negozio dove si vendevano i vini). Il tabanco el pasaje è il più antico di tutti: è del 1925 e organizzano spettacoli di flamenco tutti i giorni dell’anno.

flamenco e prodotti tipici
ballerina di flamenco

Insieme agli spettacoli di flamenco, offrono anche la possibilità di degustare tapas tipiche (menù per 30 € a persona), basta prenotare sul loro sito web che vi ho lasciato più in alto. Potete scegliere tra gli spettacoli alle 14:00, alle 19:30 o alle 21:30. Noi abbiamo assistito allo spettacolo delle 14 con il menu degustazione: veramente consigliatissimo! Proverete un’emozione unica a un prezzo veramente conveniente.

VISITARE UN MUSEO VERAMENTE ORIGINALE SUL TEMPO

galleria orologi palazzo del tempo

Quando ho iniziato a documentarmi per preparare la visita a questa bella città, uno dei posti da vedere ha catturato subito la mia attenzione.

E’ un programma abbastanza originale, non tra le classiche cose da vedere quando si va a Jerez de la Frontera. Si tratta del Palacio del Tiempo, il palazzo del tempo dove potrete ammirare una bellissima collezione di orologi d’epoca.

Ve lo consiglio per vari motivi: innanzitutto, non essendo molto conosciuto, avrete quasi tutto il museo per voi senza assembramenti vari. La collezione è veramente bella: quasi tutti orologi di tipo francese o inglese datati dal XVII fino al XIX secolo riccamente decorati. Il palazzo stesso, con il giardino circostante, costituisce uno scenario perfetto per ospitare questi orologi.

entrata palazzo del tempo
palazzo del tempo jerez de la frontera

Se capitate al cambio d’ora poi, assisterete a un momento emozionante: tutti gli orologi sono perfettamente funzionanti e suonano tutti insieme nello stesso tempo. Si tratta di ben 287 orologi quindi potete immaginare che concerto potete sentire. Che bellezza!

La visita libera è possibile dal lunedì al venerdì dalle 09:00 alle 14:00. Il prezzo del biglietto è di 6 € o 3 € ridotto (per pensionati, minori e disabili). Per ulteriori informazioni, potete consultare il sito stesso del museo.

VISITARE LA CATTEDRALE DI JEREZ

interno cattedrale
cattedrale jerez de la frontera

Un’altro motivo per visitare Jerez de la Frontera è la sua cattedrale. Come spesso succede qui in Andalusia, la chiesa odierna venne edificata nell’undicesimo secolo sopra le rovine di un’antica moschea.

E’ uno di quei casi in cui sia la facciata sia l’interno della chiesa sono incantevoli. La facciata è molto particolare. Ci sono 3 porte d’ingresso, tra le quali quella centrale riccamente decorata. Al di sopra delle porte, vari mezzi archi abbelliscono la facciata e la rendono molto particolare.

All’interno, pur trattandosi di una chiesa molto sobria secondo gli standard andalusi, spicca il soffitto traforato veramente molto particolare. Anche la cupula centrale è molto interessante. Nelle cappelle secondarie, vengono esposte reliquie e oggetti sacri appartenti alla diocesi di Jerez de la Frontera.

Il prezzo della visita è di 7 € (con audioguida disponibile anche in italiano) ma esistono vari sconti e gratuità per pensionati e disabili e i minori fino ai 12 anni non pagano l’entrata. A questo sito potete anche acquistare i biglietti online prima della visita.

ALTRI MOTIVI PER VISITARE JEREZ DE LA FRONTERA

Raggruppo qui altri posti che avrei voluto visitare ma non ho potuto per mancanza di tempo. Ad esempio, l’Alcázar (fortezza) che si trova molto vicino alla cattedrale. Oppure la Fundación Real Escuela Andaluza del Arte Ecuestre, una fondazione dove assistere a uno spettacolo di cavalli equestri unico al mondo.

PICCOLO INCISO: Se avete già letto altri articoli miei, sapete che mi piace sempre essere più sincera e onesta possibile. Purtroppo, e dico purtroppo, accanto a tante cose belle da vedere troverete anche intere strade del centro storico con case diroccate e in rovina. Non bisogna dimenticare che la provincia di Cadice è tra le più povere di tutta la Spagna con un altissimo tasso di disoccupazione. E’ un peccato vedere così tante case, anche signorili, cadere in rovina…speriamo che in futuro riescano a prendersi più cura del loro patrimonio storico e culturale.

Finisce qui la mia lista di buoni motivi per visitare Jerez de la Frontera. E ora vorrei sentire anche voi, siete mai stati in questa città? Lo includereste in un ipotetico tour andaluso? Vi leggo nei commenti!

13 commenti

  • Annalisa Trevaligie-Magazine

    Purtroppo, per questioni di tempo, non siamo riusciti a fermarci a Jerez durante il nostro ultimo road trip in Andalusia. Un vero peccato perche da buona wine lover credo che mi sarei innamorata all’istante di questa cittadina profumata di mosto e vino. Devo assolutamente tornare in Spagna e concentrarmi su queste zone.

  • Mariarita

    Mi piacerebbe fare un tour dell’Andalusia e sicuramente vi includerei anche Jerez! In particolare la cattedrale ed il museo del tempo sembrano molto interessanti da visitare.

  • Libera

    Secondo me Jerez de la Frontera è una località che va inserita in un itinerario andaluso se si è già vista Siviglia, Cordoba e Granada. Dipende tutto dai giorni a disposizione e della possibilità di spostarsi. In tal caso, lo consiglierei sicuramente.

  • Elisa

    Sono stata a Siviglia per un giorno e mezzo, troppo poco per vederla bene e devo ammettere che mi piacerebbe molto fare un tour dell’Andalusia. Però come dici tu non è facile scegliere le tappe quando si ha il tempo contato, se dovessi riuscire ad organizzare questo viaggio includerò sicuramente Jerez, mi sembra valga davvero la pena visitarlo!

  • Eliana

    L’ho visitata nel 2021 proprio prima di dirigermi ai Pueblos Blancos di Cadice: è una cittadina che mi ha molto affascinata e che ho potuto esplorare lentamente. Ho visitato l’Alcázar che ho trovato molto suggestiva e poi, da grande appassionata di equitazione, ho prenotato con largo anticipo uno spettacolo alla Fundación Real Escuela Andaluza del Arte Ecuestre: davvero emozionante!

  • Lara

    In effetti non avevo mai valutato una tappa anche a Jerez de la Frontera. Tengo buono questo consiglio perchè valutavo di fare un on the road proprio il prossimo dicembre. Le temperature dicono che sono ancora buone rispetto al nostro inverno.

  • ANTONELLA

    Adoro l’ Andalusia, ci sono già stata tre volte e ci tornerei ancora. Sai che io assolutamente non avevo pensato al Moto GP ma ho voluto andare a jerez perché secondo la leggenda è da li che salpò Colombo alla volta delle Americhe! Lo cherry, l’ho apprezzato molyo

  • marina lo blundo

    Quando anni fa ormai feci il giro della Spagna del Sud mi spinsi fino a Tarifa (che ho adorato) e Cadice, ma non sono riuscita ad arrivare a Jerez. Ora dal tuo post capisco che la prossima volta devo partire da Jerez, e magari affrontare la sua regione, perché davvero merita.

  • Sara Slovely.eu

    Durante il mio viaggio in Andalusia ho rinunciato proprio a Jerez, e ora leggendo il tuo articolo me ne pento… Spero di poter recuperare prossimamente! Sicuramente visiterei la cattedrale, ma anche il Palacio del Tiempo mi incuriosisce molto.

  • La Kry

    Jerez de la Frontera sta nella wish list dei posti da vedere di mio marito, e puoi stare certa che lui non ha nessun interesse nel vedere uno spettacolo di flamenco! Certo, posso tentare di gabbarlo con la scusa del menù di tapas ma nessuno spettacolo e nessun museo del tempo Mi salverà da una luuuuuunga visita al circuito! AIUTOOOOO!

Commenta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.